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Le vecchie monete da 2 lire rare dal valore di centinaia di euro

2 lire rare valore

Anni fa avevano un valore abbastanza modico, ma circolavano molto tra le mani degli italiani, stiamo parlando delle vecchie monete da 2 lire rare utilizzate spesso dai ragazzi degli anni 40 e 50 per l’acquisto di caramelle.
Queste monete rare i nostri nonni le ricorderanno sicuramente, appartengono alla tanto amata lira italiana e alcune di esse al giorno d’oggi hanno un valore di mercato molto alto se si pensa a quanto valevano anni fa. La 2 lire italiana è una moneta ancora ricercata da collezionisti di monete disposti a pagare cifre abbastanza elevate, dalle attività di antiquariato e negozi di numismatica.

2 lire rare valore

Alcune monete da 2 lire rare furono coniate addirittura nel diciannovesimo secolo ai tempi di Napoleone, per poi produrre diverse  versioni nei successivi 100 anni. Le versioni del diciannovesimo secolo sono quasi impossibili da trovare, per questo ci soffermeremo su quelle coniate nel secolo successivo e utilizzate dai nostri nonni, alcune delle quali, anche se più recenti, al giorno d’oggi hanno comunque un valore numismatico abbastanza alto.

Di seguito elenchiamo quelle dal valore di mercato più alto. Chiedete ai vostri nonni, se dovessero per caso possedere una delle monete da 2 lire presenti di seguito, consigliategli di venderle, o fatelo voi al posto loro in quanto possono fruttare tanti bei soldoni. Potete venderle o metterle all’asta su piattaforme online apposite come eBay, oppure sottoporle alla valutazione di siti specializzati nella vendita online di monete di valore.

In alternativa potresti farle valutare da un negozio di numismatica o contattare i collezionisti per vedere quanto sono disposti a pagare per avere le tue monete. A riguardo ti proponiamo un articolo sulle varie opzioni per vendere le vecchie lire.
ora vediamo di seguito le monete da 2 lire del ventesimo secolo che valgono di più.

Le monete da 2 lire che valgono di più

Per quanto riguarda le monete da 2 lire risalenti ai primi del 900, più sono storiche e ben conservate maggiore sarà il loro valore numismatico. La loro rarità, fattore che ne determina il valore, è sottintesa visto che risalgono alla prima parte del 900. Come sopra citato non è da sottovalutare lo stato di conservazione.

Invece per le 2 lire emesse nella seconda parte del 900 il fattore che influenza di più il valore sul mercato è il conio, ovvero l’anno di emissione, in quanto in alcune annate sono state stampate versioni a tiratura limitata di questa moneta. In questo caso è la tiratura ad influire sul prezzo di mercato di queste lire preziose, oltre agli altri requisiti sopra citati. vediamo di seguito le 10 lire del 900 con il più alto valore numismatico.

Le 2 Lire Aquila Sabauda

2 lire aquila sabauda Vittorio Emanuele III
Photo credit: numismaticavaresina.it

Coniata nei primi del 900 questa è una delle monete in argento più storiche. Raffigura su un lato il volto dell’allora Re Vittorio Emanuele III, dall’altro l’aquila araldica con lo scudo sabaudo sul petto. Data la sua rarità questa versione può raggiungere il valore di 2800 euro se in fior di conio partendo dai 350 euro cadauno in un buono stato di conservazione.

Il valore delle 2 lire quadriga veloce e briosa

2 lire quadriga veloce vittorio Emanuele III
Photo credit: numismaticaranieri.it

La 2 lire quadriga veloce raffigura da un lato il volto del Re Vittorio Emanuele III e dall’altro la figura allegorica dell’Italia con scudo, elmo e ramo posta su un carro trainato da 4 cavalli (quadriga). Viene coniata tra il 1908 e il 1912, ma non tutte le annate hanno lo stesso valore di mercato per via della tiratura. In base all’anno di emissione partono da un valore di 300 euro fino ad arrivare ai 3000 euro in fior di conio.

2 lire quadriga briosa Vittorio Emanuele III
Photo credit: numismaticaivlia.it

Invece la 2 lire quadriga briosa viene coniata tra il 1914 e il 1917. Le raffigurazioni su entrambi i lati della moneta sono simili alla moneta precedente citata con la differenza che ha un valore numismatico molto più inferiore. Quella che vale di più è il conio risalente al 1917 in quanto meno comuni e a tiratura limitata. Una 2 lire del 1917 può valere un massimo di 160 euro cadauno in fior di conio.

Le 2 lire spiga

2 lire spiga 1947
Photo credit: numismaticaranieri.it

Questa moneta venne coniata nel dopoguerra dal 1946 al 1959. Sono raffigurati da un lato una spiga di grano, dall’altro un uomo che impugna un aratro. Non tutte le annate sono a tiratura limitata, quindi non tutte hanno un alto valore commerciale. Citiamo solo quelle con alto valore numismatico.
Le 2 lire spiga del 1947 (12000 pezzi) possono valere dai 450 euro in buono stato di conservazione fino a raggiungere i 1800 euro in fior di conio.
Invece le 2 lire spiga del 1946 (122.920 pezzi) possono valere dai 130 euro in buono stato di conservazione fino a raggiungere i 400 euro in fior di conio.

Il valore delle 2 lire olivo

2 lire olivo 1958
Photo credit: deamoneta.com

Dal 1953 in poi fu coniata questa ultima versione delle 2 lire dove sono raffigurati da un lato della moneta un ramo di olivo, dall’altro un’ape simbolo di produttività e laboriosità. Questa è considerata una moneta molto comune e poco rara, ragion per cui solo il conio più datato con tiratura limitata ha un alto valore di mercato, cioè quello del 1958 (prodotti soli 125000 pezzi).
La 2 lire del 1958 ha un valore numismatico che parte dai 200 euro fino ad arrivare ai 500 euro cadauno in fior di conio.

Se invece un un salvadanaio dimenticato, o in un angolo remoto della tua casa hai rinvenuto altre monete, in un nostro recente articolo puoi vedere se sono tra le lire con un valore di mercato alto.

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