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Restrizioni verso le feste di Natale: cosa sarà consentito e cosa no

Palla di Natale con mascherina

Sarà un Natale diverso da quello dello scorso anno, ma non privo di restrizioni. Ci sarà prima l’incontro Governo – Regioni e poi il Consiglio dei Ministri previsto per giovedì, dove si dovrebbe decidere le eventuali restrizioni che si protrarranno per tutte le festività natalizie.
Il lockdown è completamente escluso dalle ipotesi, ma strette severe sono previste per coloro che hanno deciso di non immunizzarsi.

Attualmente i non immunizzati possono svolgere tutte le attività previo recente tampone negativo. Dalla prossima settimana, fino a tutte le festività natalizie arriveranno strette molto più severe. Il governo ha deciso di non applicare ulteriori restrizioni a coloro che sono “in regola” con il green pass, e di “bacchettare” invece coloro che non lo sono.

Palla di Natale con mascherina
Foto pixabay.com

Validità limitata del tampone

Il tampone negativo, come accennato, non premetterà più di fare ciò che si vuole. Servirà solo per andare a lavoro e viaggiare. La validità del tampone per il lavoro potrebbe essere ridotta a sole 24 ore. Praticamente ogni giorno se ne dovrà farne uno per andare a lavorare. Per tutte le altre attività, come entrare in bar, ristoranti o altri locali al chiuso servirà obbligatoriamente il Green Pass.

Stretta sulla validità del Green Pass

Il Green Pass avrà validità di soli 9 mesi, dopo i quali dovrà essere fatta la terza dose per prolungare la validità.

Sistema a colori per Regioni

Il sistema a colori per le Regioni per molti è ormai solo un brutto ricordo, ma per coloro che hanno deciso di non sottoporsi alla “punturina” tornerà ad essere un incubo. Infatti il sistema che lo scorso anno si applicava a tutti, si applicherà solo ai non vaccinati.

I limiti per i non vaccinati potrebbero essere in tutte le zone, compresa quella bianca, oppure solo dalla gialla in su. Il passaggio in zona gialla comporta l’uso di mascherina all’aperto, quattro persone a tavola se non conviventi al ristorante, cambio delle capienze per lo sport e gli spettacoli e chiusura delle discoteche.
Mentre per i vaccinati non esistono limiti, se non quello di indossare la mascherina, indipendentemente dal colore che verrà assegnato alla propria regione.

Cosa succederà a Natale

Secondo le previsioni, ai vaccinati sarà consentito quasi tutto, al contrario, a chi non possiede il green pass sarà consentito poco o nulla. Ad esempio un no vax in zona rossa praticamente non potrà muoversi di casa nemmeno a Natale. In zona gialla invece potrà andare ad un pranzo, ma con un numero limitato di persone. Insomma per queste feste natalizie sono previsti due pesi e due misure.

Il governo sta andando nella giusta direzione facendola “pagare” solo ai non vaccinati? Tu cosa ne pensi?

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