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Isolarsi dal caldo e dal freddo con le nuove vernici isolanti: di cosa si tratta

Vernice arancione

Nel mondo attuale, dove l’efficienza energetica è una priorità per molte nazioni, ogni singola iniziativa che promuove il risparmio energetico è fondamentale. Una delle sfide maggiori? Trovare soluzioni che, oltre ad essere efficaci, siano anche esteticamente gradevoli. Ecco dove entra in gioco la nuova scoperta proveniente dalla Stanford University: vernici che non solo conservano l’energia, ma lo fanno con stile.

Le Vernici del Futuro: Un Connubio di Funzionalità ed Estetica

In un’epoca in cui l’efficienza energetica è sempre più al centro delle discussioni globali, la ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali che rispondano a questa esigenza diventano fondamentali. Le vernici, che da sempre hanno avuto un ruolo puramente estetico, stanno ora entrando in una nuova era, trasformandosi da semplici elementi decorativi a strumenti attivi nella lotta contro lo spreco energetico.

Vernice arancione
Vernice arancione – Foto di BrianCarlin da Pixabay

Le vernici isolanti sviluppate dalla Stanford University sono l’emblema di questa rivoluzione. A differenza delle vernici tradizionali, queste non si limitano a decorare: hanno la capacità di interagire attivamente con le radiazioni termiche infrarosse, agendo come uno scudo che riflette una quantità significativa di questa radiazione. Più precisamente, riescono a riflettere una straordinaria percentuale, ovvero fino all’80% della luce del medio infrarosso, e una porzione del vicino infrarosso. Questo significa che, in pratica, possono aiutare gli edifici a rimanere più freschi durante le calde giornate estive e più caldi durante gli inverni rigidi.

Ma c’è di più. Mentre in passato le vernici con queste proprietà avevano limitazioni cromatiche, essendo per lo più in tonalità di grigio o argento a causa degli ossidi metallici necessari per conferire tali proprietà, il nuovo prodotto rompe questi schemi. Grazie a una ricerca avanzata e all’innovazione nella formulazione, queste vernici isolanti ora brillano in un arcobaleno di colori, che vanno dai classici bianco e grigio scuro a tonalità più vivaci e accattivanti come il rosso, il giallo e il blu. Questo ampliamento della gamma cromatica è reso possibile da due strati distinti nella composizione della vernice:

  1. Uno strato inferiore, che serve a riflettere le radiazioni infrarosse, è composto da scaglie di alluminio.
  2. Uno strato superiore trasparente all’infrarosso è arricchito con nanoparticelle inorganiche, che sono responsabili della colorazione.

Questo dualismo nella composizione non solo garantisce efficienza energetica, ma offre anche una libertà estetica prima inimmaginabile in questo campo, mostrando come l’innovazione tecnologica possa andare di pari passo con le esigenze estetiche e decorative del mondo contemporaneo.

Vantaggi Energetici e Applicazioni

Oltre al bell’aspetto, queste vernici hanno dimostrato di avere un impatto significativo sul risparmio energetico. Quando vengono applicate su facciate e tetti, possono ridurre del 21% l’energia necessaria per il raffreddamento in condizioni di caldo. E se applicate all’interno? Un incredibile 36% in meno di energia utilizzata per il riscaldamento. Una simulazione ha evidenziato che, in un condominio medio negli Stati Uniti, l’uso di questa vernice potrebbe portare a una riduzione del 7,4% del consumo energetico annuale per riscaldamento e climatizzazione.

E non si tratta solo di edifici. Le possibili applicazioni includono anche mezzi di trasporto, come camion e vagoni ferroviari utilizzati per il trasporto refrigerato. Un altro vantaggio? Queste vernici sono idrorepellenti e resistono a diverse condizioni ambientali, mantenendo intatte prestazioni ed estetica.

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