Non sempre l’oro si trova solo in gioielleria. A volte i piccoli tesori sono nascosti proprio dentro casa, tra oggetti vecchi o dimenticati che usi ogni giorno o che hai messo da parte in soffitta. Ecco quali sono quelli che possono avere un valore inaspettato.
Molte persone pensano che l’oro sia presente solo in collane, bracciali e anelli. In realtà, nelle case italiane si nascondono tanti oggetti che contengono piccole quantità di oro o metalli preziosi. Alcuni hanno un valore economico, altri un valore collezionistico che può sorprendere. Non parliamo solo di gioielli ereditati dai nonni, ma anche di vecchi dispositivi elettronici, oggetti di arredamento e persino utensili quotidiani. In questo articolo ti mostro quali sono gli oggetti più comuni che potresti già avere in casa e che, senza saperlo, potrebbero trasformarsi in una piccola fonte di guadagno o in un ricordo prezioso da custodire.
Gli oggetti di uso comune che contengono oro
Il primo posto da controllare è il portagioie di famiglia. Vecchi gioielli rovinati o rotti, anche se non più indossabili, mantengono un valore in base ai grammi di oro. Anche cornici antiche, penne stilografiche di marca e orologi da polso vintage possono avere parti dorate o componenti placcati che li rendono ricercati dai collezionisti.
Non sottovalutare nemmeno posate e stoviglie in argento o dorate: spesso sono considerate oggetti comuni, ma se autentiche possono avere un prezzo elevato sul mercato.
Oggetti tecnologici e insospettabili
Molti non lo sanno, ma anche i vecchi dispositivi elettronici contengono oro. Nei telefoni cellulari, nei computer e nelle schede elettroniche ci sono piccole quantità di metallo prezioso utilizzate per i contatti elettrici. Anche vecchie radio o televisori a tubo catodico hanno componenti che oggi possono interessare i collezionisti o chi recupera materiali preziosi.
Questi oggetti, che magari tieni in cantina da anni, possono sorprendere per il valore nascosto. Non diventano subito ricchezza, ma rappresentano comunque una risorsa in più se sai dove guardare.
Come capire se un oggetto ha valore
Il modo migliore per capire se un oggetto contiene oro è verificare i marchi di riconoscimento. Nei gioielli, ad esempio, trovi incisioni con i carati (come 750 o 18K). Per gli oggetti d’arredo o le stoviglie, invece, puoi cercare timbri o certificazioni. Anche un perito o un compro oro può valutare velocemente il reale valore di ciò che possiedi.
Se non vuoi vendere, ricordati che il valore può essere anche collezionistico: vecchie penne stilografiche, orologi o persino monete dimenticate hanno un mercato vivace. Non sottovalutare mai gli oggetti che ti sembrano “vecchi e inutili”, perché potrebbero nascondere un tesoro proprio sotto i tuoi occhi.