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Come fare per riconoscere un buon pellet rispetto a uno scadente: il test infallibile

Pellet test di qualità

Sono in molti che, dopo aver acquistato bancali e bancali di pellet per scaldarsi per tutto il periodo invernale, si accorgono della scarsa qualità del prodotto solo nel momento della verità, ossia quando lo bruciano nelle proprie stufe e caldaie. Un consiglio? Prima di acquistare grandi quantità di un prodotto a voi nuovo, acquistatene solo un sacco, portatelo a casa e fate il test che sto per svelarvi.

Pellet test di qualità
Pellet test di qualità

Il test descritto di seguito è affidabile al 100%, svela la qualità del pellet in base ad un semplice principio, quello della densità.
Prendete una caraffa e riempitela per metà di acqua fredda. Ora aprite il vostro sacchetto di pellet e prendetene una manciata. Versatelo nella caraffa d’acqua e attendete 5 minuti.
Se dopo 5 minuti il vostro pellet si è sfaldato ed è rimasto nel fondo della caraffa sta a significare che avete acquistato un prodotto di qualità.

Il fatto che si sfaldi significa che è un prodotto naturale e di qualità, che non contiene leganti chimici nocivi. Il fatto che rimane sul fondo della caraffa sta a significare che deriva da puro legno vergine e denso.
In alternativa, se il prodotto non si sfalda, ossia resta intatto, e rimane a galla anche dopo 5 minuti, denota che è stato prodotto con leganti chimici, nocivi sia per l’ambiente che per la vostra stufa o caldaia. Un legante chimico provoca incrostazioni difficili da rimuovere e danni irreversibili alla caldaia a lungo termine.

Di seguito vi mostro un video che descrive al meglio il test appena descritto. Buona visione.

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