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Tutti i nuovi bonus del 2023 senza ISEE disponibili per tutti

Banconote da 100 euro

Il 2023 si annuncia come un anno caratterizzato da molteplici aiuti economici previsti dal Governo guidato da Giorgia Meloni. La novità? Molte di queste agevolazioni sono disponibili senza considerare l’ISEE, l’indicatore che valuta la situazione economica e patrimoniale di un nucleo familiare. Ma cosa significa tutto questo? E quali sono questi bonus? Facciamo chiarezza.

Le agevolazioni senza ISEE: una scelta inclusiva

Normalmente, quando si parla di bonus o sconti da parte dello Stato, si pensa a misure destinate a chi ha un ISEE basso, cioè a chi ha meno mezzi economici. Quest’anno, però, ci sono delle opportunità che sono offerte indipendentemente dalle proprie condizioni economiche. Questo è un passo importante per garantire che più persone possano beneficiare di questi aiuti, anche se non rientrano in determinate categorie di reddito.

Banconote da 100 euro
Banconote da 100 euro – Foto di Frauke Riether da Pixabay

Assegno Unico per le famiglie

In primo piano troviamo l’Assegno Unico e Universale, nato nel 2022 per dare una mano alle famiglie con figli a carico. L’importo varia a seconda dell’ISEE, ma, curiosamente, può essere richiesto anche senza presentare l’ISEE, anche se in questo caso l’importo sarà di almeno 50 euro per figlio. È un supporto concreto per tutte le famiglie con figli fino a 21 anni, indipendentemente dalla loro situazione economica.

  • Definizione: Si tratta di un sostegno economico destinato alle famiglie con figli a carico.
  • Dettagli: Iniziato nel 2022, la sua finalità è di aiutare le famiglie in base alle loro necessità economiche. Per famiglie con un ISEE basso, l’importo può essere di circa 180 euro per figlio, salendo a 250/260 euro dal terzo figlio. Tuttavia, senza presentazione dell’ISEE, l’importo base è di 50 euro per figlio.
  • Pubblico di riferimento: Tutte le famiglie con figli fino a 21 anni.

Bonus Asilo nido

Le famiglie con bambini piccoli possono contare anche sul bonus asilo nido 2023, che offre un aiuto per coprire le rette dell’asilo. Questo sostegno può arrivare fino a 1.500 euro all’anno, una cifra che può fare la differenza per molti genitori.

  • Definizione: Un aiuto economico per le famiglie con bambini sotto i 3 anni per coprire le rette dell’asilo nido.
  • Dettagli: Con l’ISEE, l’importo può variare, ma senza la presentazione dell’ISEE, l’importo garantito è di 1.500 euro all’anno.
  • Pubblico di riferimento: Famiglie con bambini sotto i 3 anni.

Superbonus e Bonus Casa

Se pensi a ristrutturare casa, il 2023 potrebbe essere l’anno giusto. Sono infatti disponibili vari bonus edilizi, come il Superbonus, l’Ecobonus e molti altri. Questi incentivi possono coprire una percentuale delle spese sostenute e, anche qui, è possibile usufruirne senza l’ISEE.

  • Definizione: Una serie di incentivi per chi effettua lavori di ristrutturazione o miglioramento energetico dell’abitazione.
  • Dettagli: Include diverse agevolazioni come:
    • Bonus ristrutturazione: 50% di detrazione su spese fino a 96.000 euro.
    • Sismabonus: incentivi per interventi anti-sismici.
    • Ecobonus: detrazione del 50% o 65% per lavori di efficientamento energetico.
    • Bonus mobili: 50% di detrazione su spese fino a 8.000 euro per mobili ed elettrodomestici nel 2023.
    • E molte altre agevolazioni relative all’abitazione.
  • Pubblico di riferimento: Proprietari di immobili e inquilini.

Bonus Cultura

Un pensiero speciale va ai giovani nati nel 2004: per loro è previsto il bonus cultura, un contributo di 500 euro per l’acquisto di beni e servizi legati al mondo dell’arte e della cultura. Questa è un’occasione per avvicinarsi alla cultura, sostenuta dallo Stato.

  • Definizione: Un bonus di 500 euro per i giovani che compiono 18 anni, da spendere in ambito culturale.
  • Dettagli: Utilizzabile per cinema, teatri, concerti, eventi culturali, musei, libri e altro. È richiedibile tramite SPID sulla piattaforma di 18app.
  • Pubblico di riferimento: Giovani nati nel 2004.

Bonus Benzina

Infine, in un’epoca in cui i prezzi dei carburanti sono alle stelle, il bonus benzina potrebbe essere una boccata d’ossigeno. Questa agevolazione, prevista per i lavoratori delle aziende private, offre buoni carburante fino a 200 euro, aiutando a mitigare l’impatto delle spese di trasporto.

  • Definizione: Un sostegno per i lavoratori delle aziende private per fronteggiare l’incremento dei prezzi del carburante.
  • Dettagli: Buoni benzina con un valore massimo di 200 euro, esentasse.
  • Pubblico di riferimento: Lavoratori di aziende private.

Essere informati e conoscere quali bonus si possono richiedere è fondamentale. Ogni aiuto, piccolo o grande, può fare la differenza nella vita quotidiana di molti cittadini. Pertanto, è essenziale rivolgersi alle autorità competenti per avere tutte le informazioni necessarie e procedere con le richieste.

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