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Temperatura corretta del condizionatore: un piccolo trucco per risparmiare energia mantenendo la casa fresca in estate

Impostazione temperatura condizionatore

I condizionatori sono dispositivi che utilizzano energia elettrica per raffreddare l’ambiente, il che significa che, se da un lato ci fanno sentire bene perché riducono la temperatura in casa, dall’altro creano un effetto opposto sulla bolletta dell’energia elettrica. Tuttavia, esistono alcuni accorgimenti che permettono di risparmiare fino al 30% sui consumi energetici del climatizzatore, evitando sprechi inutili. Ecco 4 suggerimenti per rimanere freschi e mantenere la bolletta della luce sotto controllo.

Con questi 4 accorgimenti risparmierai il 30% di energia in bolletta sull’utilizzo dei climatizzatori

Impostare la temperatura ideale sul condizionatore

Impostazione temperatura condizionatore
Impostazione temperatura condizionatore © YouTube Moca Clima

Il primo consiglio riguarda la temperatura ideale da impostare, poiché spesso si tende ad accendere il condizionatore alla massima potenza, arrivando a temperature talmente basse che possono causare problemi di salute. Gli ambienti umidi tendono a far percepire il calore in maniera più intensa e fastidiosa, ma i condizionatori sono utili anche per ridurre l’umidità presente nell’aria. Impostare la temperatura interna della casa a circa 5-8 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna è sufficiente per ridurre l’umidità e mantenere un livello di confort elevato.

Ad esempio, se la temperatura esterna è di 33 gradi, è possibile impostare quella interna a 27-28 gradi per risparmiare notevolmente sui consumi energetici del condizionatore. Impostare temperature più basse, come 20° o 23°, soprattutto quando fuori fa caldo, sovraccarica il motore del condizionatore, rendendolo meno efficiente e aumentando i consumi energetici senza alcun beneficio per la salute. Inoltre, molti condizionatori sono dotati di funzione deumidificatore (Dry), che permette di lavorare a temperature meno estreme, garantendo comunque un livello di comfort elevato e consumando meno energia.

Di seguito è riportato un video realizzato da “Moca clima” che svela il consumo di un solo condizionatore nel periodo estivo, e quanto questo incide sulla bolletta della luce. Buona visione.

Scegliere i giusti climatizzatori per la tua casa

La classe energetica e la tecnologia inverter sono due caratteristiche che vanno di pari passo. Infatti, i condizionatori dotati di inverter sono quasi sempre di classe A o B, se non superiore. Scegliere un dispositivo di classe energetica A+++ equivale a risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, grazie alla maggiore efficienza energetica. Inoltre, la tecnologia inverter consente di ridurre la potenza assorbita quando l’impianto raggiunge la temperatura desiderata, portando a consumi energetici più bassi. Se si sceglie un condizionatore in classe energetica A, si può accedere agli incentivi fiscali statali, che consentono di abbattere notevolmente il costo di acquisto e installazione.

Il prodotto più venduto e recensito positivamente su su Amazon è questo climatizzatore Hisense da 12.000 BTU, in quanto ha davvero un ottimo rapporto qualità prezzo.

Manutenzione periodica

La manutenzione del climatizzatore è fondamentale per garantire un funzionamento ottimale e prevenire eventuali guasti che possono costare molto in termini di riparazione. In genere, è consigliabile eseguire una pulizia completa del filtro almeno una volta al mese e sostituirlo ogni 3-6 mesi, in base all’utilizzo. Inoltre, è importante far controllare il sistema da un tecnico specializzato almeno una volta all’anno per verificare lo stato di salute del condizionatore e prevenire eventuali guasti che potrebbero portare ad un maggiore consumo energetico.

Utilizzare le Tende e le Persiane

Infine, un modo semplice ed efficace per ridurre l’utilizzo del climatizzatore e risparmiare in bolletta, è quello di utilizzare le tende e le persiane. Durante le ore più calde della giornata, è consigliabile chiudere le persiane e le tende per evitare che il sole riscaldi troppo la casa e creare un effetto serra. In questo modo, si può ridurre la temperatura interna della casa di qualche grado e limitare l’utilizzo del climatizzatore.

In conclusione, utilizzare il climatizzatore in modo corretto può consentire di risparmiare notevolmente sulla bolletta dell’energia elettrica, mantenendo al tempo stesso un ottimo livello di comfort in casa. Seguendo questi 5 semplici suggerimenti, è possibile abbassare i consumi energetici del climatizzatore fino al 30%, evitando sprechi inutili e contribuendo a proteggere l’ambiente.
Di seguito è riportato un video che mostra ulteriori comportamenti che ti permetteranno di ridurre i consumi senza rinunciare al fresco. Buona visione.

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