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Come risparmiare gas impostando bene il termostato ambiente pur restando al caldo

Impostazione cronotermostato ambiente

Il termostato ambiente è di vitale importanza per la vostra caldaia e l’impianto di riscaldamento domestico. Regola l’accensione e lo spegnimento della caldaia influendo sul consumo di energia. Una errata impostazione del termostato ambiente produce un consumo elevato senza il raggiungimento di risultati ottimali, con un conseguente salasso sulla bolletta, specie in questo periodo di rincari. Vediamo come impostarlo in modo da ottenere ottimi risultati e risparmiare sulla bolletta.

Impostazione cronotermostato ambiente
Impostazione cronotermostato ambiente

Quale termostato scegliere

Se siete in possesso di un vecchio termostato, il classico modello con una rotellina che regola la temperatura ambiente, c’è ben poco da fare per ottimizzare il risparmio di energia. Questo tipo di termostato consente di impostare una temperatura fissa per tutto il giorno senza alcun tipo di automatismo, a meno che non si intervenga manualmente durante la giornata alzando o abbassando la temperatura. Inoltre non è molto preciso, se ad esempio impostiamo 20°C, questo dispositivo potrebbe staccare la caldaia sui 21°, e un solo grado fa un enorme differenza sul consumo di gas!

Il cronotermostato ambiente moderno invece consente di impostare diverse temperature per fasce orarie, regola l’accensione e lo spegnimento della caldaia in automatico in base a tutte le temperature impostate. Agendo su queste impostazioni nel modo corretto si può risparmiare oltre il 30% sulla bolletta del gas. Vediamo come fare.

Come impostare correttamente il cronotermostato ambiente per risparmiare sulla bolletta del gas

Nei moderni cronotermostati ambiente è presente un display che facilita il settaggio e l’impostazione delle temperature. In genere è possibile impostare due temperature: temperatura diurna e notturna. Anche se così denominate, queste due temperature si possono alternare più volte durante la giornata in base alle proprie esigenze. Il primo consiglio fondamentale è che tra le due temperature non ci deve essere una differenza maggiore di 3°C. Se così fosse, per passare da una temperatura all’altra la caldaia consumerà troppo gas.

Il secondo altresì fondamentale consiglio è quello di non far scendere mai la temperatura sotto la minima da voi impostata. Ciò potrebbe avvenire quando si spegne il termostato, la caldaia o quando manca il gas. Se l’appartamento si raffredda troppo, per tornare a temperatura la caldaia lavorerà a pieno regime per ore, specie se fa molto freddo, e questo si traduce in un salasso sulla bolletta, specie in tempi di rincari come questo.

Non spegnete mai il termostato o la caldaia ad esempio quando andate a lavoro ogni giorno, non conviene, ma solo se starete fuori casa per diversi giorni. Se quando tornate dal lavoro la casa è ghiacciata, la caldaia partirà a pieno regime e l’appartamento non si riscalderà per bene prima che andate a letto, specie se possedete i classici termosifoni. Quindi starete al freddo pur consumando molto gas. Conviene impostare delle temperature durante l’arco della giornata che differiscono tra loro di massimo 3°C.

Il settaggio delle temperature

Innanzitutto bisogna definire qual è la vostra temperatura di comfort, ossia il giusto calore che desiderate quando siete in casa e impostarlo come temperatura diurna sul cronotermostato. Poi impostare la temperatura oltre la quale non bisogna scendere quando non siete in casa e la notte mentre dormite, impostandola come temperatura notturna sul cronotermostato. In genere su questi dispositivi la temperatura diurna è rappresentata con un sole, la notturna con la luna.

Arrivati a questo punto bisogna impostare l’alternanza delle due temperature nell’arco della giornata in base alle vostre esigenze. Ad esempio potete impostate 20°C dalle 6 alle 9 del mattino per avere casa calda quando vi svegliate fino a quando andate a lavoro. Se tornate dal lavoro intorno alle ore 18:00 impostate la temperatura notturna a 17°C dalle 9:00 alle 17:00, un ora prima del rientro in modo da trovare casa calda.

Dalle 17:00 fino a quando di solito andate a letto, ad esempio le 22:30 impostate la temperatura diurna di 20°C. Per terminare il ciclo impostate la notturna di 17°C dalle 22:30 alle 6:00 del mattino seguente, e così via per tutti i giorni della settimana. La domenica, se non lavorate, potete impostare la diurna dalle 6:00 alle 22:30 e la notturna dalle 22:30 alle 6:00 del mattino seguente. Questi dispositivi infatti permettono di impostare diverse temperature anche giorno per giorno settando anticipatamente tutti i giorni della settimana. Funzione ideale ad esempio per coloro che hanno turni di lavoro infrasettimanali diversi.

Di seguito un video che spiega in dettaglio i settaggi sopra citati. Buona visione.

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