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Addio al cappotto esterno con la pittura termica da interno: applicazione e costi

Pittura termoisolante a rullo

Nel mondo delle costruzioni e delle ristrutturazioni, la ricerca di soluzioni innovative per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni è in costante evoluzione. Una delle novità più interessanti degli ultimi anni è la pittura termica da interno, una soluzione che promette di rivoluzionare il modo in cui pensiamo all’isolamento termico delle nostre case. Ma cosa rende questa pittura così speciale? E può davvero sostituire soluzioni tradizionali come il cappotto esterno? Vediamolo insieme.

A cosa serve la pittura termica

La pittura termica rappresenta una delle soluzioni più innovative nel campo dell’isolamento termico degli edifici. Ma quali sono le sue funzioni principali e perché sta diventando sempre più popolare tra proprietari di abitazioni e professionisti del settore? Ecco un approfondimento sulle sue caratteristiche e benefici:

  • Isolamento termico;
  • Riduzione dei consumi energetici;
  • Prevenzione della condensa;
  • Versatilità di applicazione.

Isolamento termico

Il principale obiettivo della pittura termica è fornire un’efficace barriera isolante contro le variazioni di temperatura. Grazie alla sua composizione unica, che include particolari microsfere e materiali riflettenti, la pittura termica è in grado di riflettere il calore piuttosto che assorbirlo. Questo significa che, durante i mesi invernali, il calore prodotto all’interno dell’abitazione viene mantenuto, riducendo la necessità di riscaldamento. Allo stesso modo, durante l’estate, impedisce al calore esterno di penetrare, mantenendo gli ambienti interni più freschi.

Riduzione dei consumi energetici

Uno dei principali vantaggi dell’utilizzo della pittura termica è la riduzione dei consumi energetici. Poiché la pittura aiuta a mantenere una temperatura ambiente costante, si riduce la necessità di utilizzare sistemi di riscaldamento o raffreddamento, portando a una diminuzione delle bollette energetiche.

Prevenzione della condensa

La pittura termica contribuisce anche a prevenire la formazione di condensa sulle pareti. La condensa può portare a problemi come la muffa, che non solo danneggia le strutture ma può anche avere effetti negativi sulla salute degli occupanti. Grazie alle sue proprietà isolanti, la pittura termica riduce la differenza di temperatura tra l’aria interna e la superficie della parete, minimizzando il rischio di condensa.

Versatilità di applicazione

Un altro vantaggio della pittura termica è la sua versatilità. Può essere applicata su una vasta gamma di superfici, compresi mattoni, cemento, legno e cartongesso. Questo la rende ideale per una varietà di applicazioni, sia in nuove costruzioni che in progetti di ristrutturazione.

Quanto dura la pittura termica?

La durata della pittura termica dipende da vari fattori, tra cui la qualità del prodotto scelto, le condizioni ambientali e la preparazione della superficie su cui viene applicata. Tuttavia, in generale, si può aspettare che una buona pittura termica duri almeno 8-10 anni prima di mostrare segni di usura o di necessitare di una nuova mano. È importante sottolineare che, per mantenere le sue proprietà isolanti, la pittura deve essere applicata correttamente e mantenuta in buone condizioni.

Come si usa la pittura termoisolante

Pittura termoisolante a rullo
Pittura termoisolante a rullo – Immagine di DCStudio su Freepik

L’applicazione della pittura termoisolante non differisce molto da quella di una pittura tradizionale. Dopo aver preparato adeguatamente la superficie, eliminando sporco e imperfezioni, si può procedere con l’applicazione usando un rullo o un pennello. È fondamentale seguire le indicazioni del produttore riguardo ai tempi di asciugatura tra una mano e l’altra e all’eventuale necessità di diluire il prodotto.

Quante mani si danno

Il numero di mani di pittura termica da applicare dipende dalla specifica esigenza isolante e dalla qualità della pittura stessa. In generale, si consiglia di applicare almeno due mani per garantire un’efficace barriera termica. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere necessario applicare una terza mano, specialmente in presenza di pareti particolarmente esposte o in condizioni climatiche estreme.

Qual è la migliore pittura termica per interni

la scelta della migliore pittura termica per interni dipende da vari fattori, tra cui le esigenze specifiche, il budget e le condizioni ambientali. Alcune marche sono particolarmente rinomate per la loro efficacia e durata, ma è sempre consigliabile consultare recensioni e pareri di esperti del settore prima di prendere una decisione.
Il consiglio che posso darvi è di provare la “San Marco Superconfort”. Si tratta di una vernice termoisolante, antimuffa e anticondensa. Migliora l’isolamento termico delle pareti, evitando in tal modo la formazione di condensa causata dalla differenza di temperatura tra l’aria ed il muro.

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4 commenti

  1. Roberta

    Io ho usato la boero 90 euro la latta grande al 2′ inverno ho dovuto proprio oggi cambiare la disposizione della cameretta. Ci siamo accorti di muffa e acqua per terra dietro l’armadio. In cucina e bagno invece, durata un anno e ricomparsa la muffa.

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