Menu Chiudi

Le piante per deumidificare gli ambienti di casa in modo da non soffrire il caldo estivo

Tillandsia

L’estate è un periodo dell’anno che molti attendono con impazienza, tuttavia il calore eccessivo e l’alta umidità possono trasformare i giorni di sole in un vero e proprio incubo. L’uso di condizionatori è sicuramente una soluzione efficace, ma non sempre salutare, ecologica o economica. Fortunatamente, esistono metodi alternativi per deumidificare gli ambienti di casa, rendendo l’estate più piacevole e confortevole. Vediamo insieme come fare.

Comprendere l’Importanza del Fattore Umidità

L’umidità gioca un ruolo cruciale nella nostra percezione del comfort termico. Si tratta della quantità di vapore acqueo presente nell’aria, solitamente espressa in percentuale. Più è alta l’umidità, più aria sarà saturata di vapore acqueo.

Umidità e Sensazione di Calore

Il corpo umano si raffredda principalmente attraverso il processo di evaporazione del sudore. Quando sudi, il tuo corpo rilascia acqua sulla superficie della pelle. Questa acqua prende il calore dal tuo corpo per evaporare, raffreddando così la tua pelle e aiutandoti a sentirsi più fresco.
Tuttavia, quando l’umidità è alta, l’aria è già saturata di vapore acqueo, e ciò impedisce al sudore di evaporare facilmente. Di conseguenza, il tuo corpo fatica a raffreddarsi e hai la sensazione di sentirsi più caldo di quanto la temperatura effettiva suggerirebbe. Questo è il motivo per cui una giornata calda e umida è spesso più scomoda di una giornata calda ma secca.

Umidità e Salute

Oltre alla sensazione di calore, un’elevata umidità può avere effetti negativi sulla salute. Può peggiorare problemi respiratori come l’asma e le allergie, e può favorire la proliferazione di muffe e acari, che possono causare o aggravare problemi di salute.
Inoltre, un’umidità elevata può causare condensa, che può danneggiare la tua casa, causando macchie di umidità, muffe e danni strutturali.

Regolare l’Umidità

Regolare l’umidità nella tua casa può migliorare sia il comfort che la salute. L’umidità ideale per la maggior parte delle persone e delle case si situa tra il 40% e il 60%. Quando l’umidità supera questa soglia, può essere utile utilizzare deumidificatori o altre tecniche per ridurre l’umidità.

Utilizzare il condizionatore in modalità DRY (deumidificazione)

La modalità DRY, o “deumidificazione”, dei condizionatori d’aria non è progettata principalmente per raffreddare l’aria, ma per ridurre l’umidità in essa. Tuttavia, dato che un’aria meno umida dà una sensazione di fresco, può sembrare che questa modalità raffreddi l’ambiente.
Nella modalità DRY, il condizionatore funziona a una capacità di raffreddamento inferiore, riducendo l’umidità ma raffreddando l’aria solo marginalmente. Ciò lo rende più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alla modalità di raffreddamento normale, in quanto consuma meno energia.

In un clima caldo e umido, l’utilizzo della modalità DRY può quindi rendere la stanza più confortevole, anche se la temperatura effettiva potrebbe non diminuire molto. Se la stanza è molto calda, potrebbe essere necessario utilizzare la modalità di raffreddamento per abbassare la temperatura, almeno per un po’.

Utilizzare Deumidificatori Naturali

Una soluzione salutare, economica e amica dell’ambiente per combattere l’eccesso di umidità in casa consiste nell’uso di deumidificatori naturali. Questi metodi sfruttano le proprietà di alcune piante e materiali per assorbire l’umidità dall’aria, senza la necessità di utilizzare energia elettrica.

Piante Deumidificatrici

Tillandsia
Tillandsia © pixabay.com

Le piante deumidificatrici rappresentano una risposta naturale, sostenibile e esteticamente piacevole al problema dell’eccesso di umidità negli ambienti domestici. Queste piante, grazie ai loro processi biologici, sono in grado di assorbire una significativa quantità di acqua presente nell’aria, contribuendo a regolare il tasso di umidità.
Le piante assorbono l’acqua attraverso le radici e la rilasciano nell’aria attraverso le foglie in un processo chiamato traspirazione. Alcune piante sono particolarmente efficienti in questo processo e sono quindi eccellenti per ridurre l’umidità in casa.

Alcuni Esempi di Piante Deumidificatrici:

  • Tillandsia: Questa pianta è anche conosciuta come pianta dell’aria perché non richiede terreno per crescere e assorbe l’acqua e i nutrienti necessari direttamente dall’aria attraverso le sue foglie. Per questo motivo, è estremamente efficiente nell’assorbire l’umidità.
  • Filodendro: Questa pianta tropicale è non solo una splendida pianta ornamentale, ma è anche molto efficiente nell’assorbire l’umidità dall’aria.
  • Edera: L’edera è una pianta rampicante che si adatta a molte condizioni ambientali. È molto efficace nell’assorbire l’umidità, tanto da essere spesso usata nei bagni o in altre aree umide della casa.
  • Palma di Areca: Questa pianta è non solo un grande assorbitore di umidità, ma aiuta anche a purificare l’aria da diverse sostanze inquinanti.
  • Spathiphyllum, conosciuto anche come fiore della pace, è un’altra pianta che assorbe efficacemente l’umidità nell’aria e può aiutare a mantenere un equilibrio di umidità sano in casa.

Sebbene queste piante possano aiutare a controllare l’umidità, non possono sostituire un deumidificatore in ambienti con umidità molto elevata. Inoltre, tutte le piante richiedono cure e attenzione, quindi assicurati di poterle mantenere in buona salute per garantire la loro efficienza. Ricorda anche che alcune piante possono essere tossiche per gli animali domestici, quindi è importante verificare la sicurezza di una pianta prima di introdurla in casa.
Nel complesso, l’uso di piante deumidificatrici è un’ottima soluzione naturale per migliorare il comfort di casa e aumentare la qualità dell’aria che respiriamo.

Di seguito è riportato un video realizzato da “Ecologia Verde Italia”, che mostra altre 8 piante da interno che assorbono umidità. Buona visione.

Sale Grosso e Argilla

Anche alcuni materiali, come il sale grosso e l’argilla, possono essere utilizzati come deumidificatori naturali. Questi materiali hanno una grande capacità di assorbire l’umidità dall’aria grazie alla loro struttura porosa.
I sacchetti di sale grosso possono essere facilmente realizzati a casa: basta riempire un sacchetto di stoffa con del sale grosso e appenderlo nelle stanze più umide della casa. Il sale assorbirà l’umidità dall’aria, aiutando a ridurre l’umidità relativa.

L’argilla, in particolare l’argilla di bentonite, ha una grande capacità di assorbire l’umidità. Può essere utilizzata allo stesso modo del sale grosso, inserendola in sacchetti di stoffa. Un vantaggio dell’argilla è che può essere riutilizzata: una volta che si è saturata di umidità, può essere asciugata al sole e quindi riutilizzata.

Migliorare la Ventilazione dell’Ambiente

Un’altra strategia consiste nel migliorare la ventilazione degli ambienti. Un ambiente ben ventilato aiuta a ridurre l’umidità e a raffreddare l’aria. Questo può essere ottenuto attraverso l’apertura di finestre e porte, creando una corrente d’aria. L’uso di ventole o ventilatori può anche essere utile, ma attenzione a non esporre il corpo direttamente alla corrente d’aria per lunghi periodi, per evitare il rischio di raffreddore o dolori muscolari.

Evitare Attività che Generano Calore e Umidità

Un altro aspetto da considerare è l’evitare, per quanto possibile, quelle attività che generano calore e umidità all’interno dell’abitazione. Ad esempio, si può cercare di limitare l’uso di fornelli e forno durante le ore più calde della giornata, preferendo piatti freddi o preparati in anticipo. Allo stesso modo, è bene aerare il bagno dopo la doccia per far uscire il vapore acqueo, e stendere i panni all’aperto anziché in casa.

Sfruttare le Ore più Fredde della Giornata

Infine, è importante sfruttare le ore più fredde della giornata. Ad esempio, è consigliabile aprire le finestre la mattina presto e la sera tardi, quando l’aria esterna è più fresca, per favorire il ricambio d’aria e ridurre l’umidità. Allo stesso tempo, durante le ore più calde è meglio tenere chiuse le finestre e abbassare le tapparelle o le persiane, per evitare che il calore del sole penetri all’interno dell’abitazione.

Considerare Soluzioni di Costruzione e Isolamento

Se si sta progettando o ristrutturando una casa, potrebbe essere utile considerare soluzioni di costruzione e isolamento che favoriscano un clima interno più confortevole. Ad esempio, un buon isolamento termico può aiutare a mantenere l’abitazione più fresca in estate e più calda in inverno. Allo stesso modo, l’installazione di finestre con vetro a bassa emissività può ridurre l’ingresso del calore solare. Infine, l’uso di materiali da costruzione naturali, come il legno o il cotto, può contribuire a regolare l’umidità all’interno dell’abitazione.

Condividi su 🠗
Ti interessano i nostri post?
Segui Jeda News su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LEGGI ANCHE...