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Il trucco per capire se il tuo contatore ti fa consumare più del reale

Persona controlla il contatore elettronico domestico per verificare i consumi reali di energia elettrica

Se la tua bolletta ti sembra troppo alta anche quando usi poca corrente, potresti avere un problema nel contatore. Ecco un trucco semplice per capire se stai pagando più del dovuto.

Molte persone si accorgono che, anche quando sono fuori casa o tengono tutto spento, la bolletta continua a salire. Ma da dove vengono quei consumi? Spesso il problema è nascosto nel contatore della luce, che potrebbe registrare consumi non reali. Magari per un errore tecnico, un assorbimento costante o un collegamento che non conosci. Fortunatamente, c’è un modo facile per verificare da solo se il contatore sta segnando più del dovuto. Ti basta guardare un numero preciso, fare un test molto semplice e capire se stai pagando anche quando non consumi nulla.

Quando il contatore segnala consumi che non dovrebbero esserci

Il contatore elettronico è progettato per registrare ogni minimo consumo, ma può succedere che resti acceso anche quando tutto è spento. Questo accade in casi come:

Tutto questo si traduce in consumi costanti e ingiustificati, che alla fine del mese fanno aumentare la bolletta, anche se stai attento.

Se noti che la spia del contatore lampeggia anche di notte o quando sei in vacanza, c’è qualcosa che non va. È lì che entra in gioco il trucco.

Il trucco semplice per scoprire se il contatore registra più del reale

Ecco il trucco che puoi fare da solo, senza strumenti particolari:

1. Spegni tutto in casa
Spegni luci, elettrodomestici, TV, router, boiler, frigorifero: tutto.
(Se hai più prese, stacca anche quelle multiple.)

2. Controlla il contatore
Guarda se il led rosso o verde lampeggia oppure se l’indicatore numerico aumenta.

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3. Se segna ancora consumo, c’è un problema
Un contatore “fermo” deve restare spento, senza impulsi o aggiornamenti nei numeri.

In quel caso, potresti avere:

  • Un consumo nascosto (es. un allarme o un apparecchio rotto che assorbe corrente);

  • Un errore nel collegamento del contatore (magari alimenta qualcosa che non è tuo);

  • Un guasto al contatore, che va segnalato a Enel o al tuo fornitore.

Puoi anche fotografare la schermata del contatore e ricontrollarla dopo 30 minuti, sempre a casa completamente spenta. Se il numero è salito, stai pagando per qualcosa che non stai usando.

Cosa fare se il contatore registra consumi anomali

Se hai fatto il test e il contatore segna consumo anche a casa completamente spenta, devi agire. Ecco i passaggi consigliati:

  • Chiedi al tuo elettricista di verificare l’impianto: potrebbe esserci un circuito che assorbe senza che tu lo sappia;

  • Contatta il fornitore di energia e spiega la situazione: possono fare una verifica da remoto o mandare un tecnico;

  • Verifica se ci sono collegamenti comuni (es. box, scale, spazi condominiali) collegati per errore al tuo contatore;

  • Controlla le letture effettive su bollette e sito dell’operatore: se ci sono discrepanze, fai subito reclamo.

Ricorda: il contatore è il punto di partenza della bolletta, e se segna male, paghi di più senza accorgertene. Fare questo controllo non costa nulla e ti aiuta a capire subito se c’è un’anomalia. Una semplice verifica che può farti risparmiare centinaia di euro in un anno.

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