Se hai superato i 65 anni, potresti avere diritto a tantissimi aiuti economici e sconti che spesso nessuno ti dice. In questa guida trovi tutto spiegato in modo semplice: dai bonus sanitari, alle riduzioni sulle bollette, fino ai contributi per chi ha una pensione bassa o è in difficoltà.
In Italia, se hai più di 65 anni, ci sono molte agevolazioni e bonus pensati per aiutarti a vivere meglio. Purtroppo, non sempre vengono pubblicizzati o spiegati in modo chiaro. In questa guida trovi tutto quello che ti spetta davvero, anche se hai una pensione bassa, senza complicazioni. Parliamo di esenzioni sanitarie, sconti su bollette, trasporti, spese mediche e perfino aiuti per chi non è più autosufficiente. Non servono grandi conoscenze o documenti difficili: ti basta sapere quali sono i tuoi diritti e a chi rivolgerti. Vedrai che ci sono molte soluzioni concrete per risparmiare, alleggerire le spese e ricevere un sostegno utile anche per la tua salute o per la tua casa. Leggi tutto con calma, ti spieghiamo passo passo tutto quello che puoi richiedere.
Le agevolazioni sanitarie che ti aiutano con farmaci, visite e cure
Uno dei primi vantaggi per chi ha più di 65 anni riguarda la sanità. Se il tuo reddito è basso (inferiore a circa 36.150 euro lordi annui), puoi chiedere l’esenzione dal ticket sanitario con il codice E01. Questo significa che non paghi visite mediche, esami e prestazioni specialistiche. Un aiuto concreto, soprattutto se hai bisogno di cure continue o controlli frequenti.
Ma non è tutto. Se hai diritto all’esenzione, puoi ottenere anche farmaci gratuiti o fortemente scontati. Basta andare in farmacia con la tessera sanitaria e mostrare il tuo codice esenzione. In alcune regioni italiane, hai anche diritto a cure termali gratuite o con costi molto ridotti.
In più, se ti capita di andare al pronto soccorso per un problema non grave (codice bianco), in molti casi non devi pagare nulla, proprio grazie all’età e all’esenzione. Tanti ignorano questo diritto e pagano comunque, quando in realtà potrebbero evitarlo.
Bonus economici, sconti su bollette e aiuti per chi ha una pensione bassa
Oltre ai vantaggi sanitari, esistono aiuti economici veri e propri che puoi richiedere se sei over 65. Alcuni sono automatici, altri vanno richiesti al CAF o al tuo Comune, ma sono facili da ottenere se hai i requisiti.
Tra i principali aiuti trovi:
La Carta Acquisti, che ti dà 80 euro ogni due mesi per comprare cibo, medicine o pagare le bollette. Serve avere un ISEE basso (sotto i 7.640 euro circa).
Il bonus elettrico per disagio fisico, per chi utilizza apparecchi elettromedicali essenziali: uno sconto diretto sulla bolletta della luce, senza bisogno dell’ISEE.
Il bonus canone RAI: se hai almeno 75 anni e un reddito familiare sotto gli 8.000 euro, puoi chiedere l’esenzione completa dal pagamento del canone TV.
Riduzioni sulla TARI, la tassa rifiuti: molti Comuni danno sconti o esenzioni agli over 65 con pensioni basse.
Il nuovo bonus anziani da 850 euro al mese per chi ha più di 80 anni, non è autosufficiente e ha un ISEE sotto i 6.000 euro. Serve anche avere l’indennità di accompagnamento.
Queste agevolazioni possono fare una grande differenza nella tua quotidianità, soprattutto se sei solo o con una pensione limitata.
Sconti su trasporti, cultura e aiuti per vivere meglio ogni giorno
Non tutti lo sanno, ma superati i 65 anni hai anche molti vantaggi nella vita di tutti i giorni. Ad esempio, puoi ottenere sconti per i mezzi pubblici, come autobus, metro e treni. In molte città italiane esistono abbonamenti agevolati o gratuiti, basta chiedere all’ufficio trasporti o controllare sul sito del tuo Comune.
Se ami viaggiare, controlla se Trenitalia o Italo offrono sconti senior: a volte bastano 60 anni per avere tariffe ridotte. Anche per i musei, i teatri o gli eventi culturali spesso ci sono prezzi speciali per gli over 65. È un bel modo per uscire di casa, coltivare passioni e restare attivi spendendo poco.
Infine, molti supermercati fanno “giornate sconto per pensionati”, con il 10% di riduzione sulla spesa. Non è obbligatorio per legge, ma vale la pena informarsi nel proprio quartiere. Sono piccoli gesti che aiutano davvero.
E se hai bisogno di aiuto a casa, esistono contributi per assumere una badante, soprattutto se hai oltre 80 anni, percepisci l’accompagnamento e hai un reddito basso. Lo Stato può coprire i contributi che dovresti pagare.
Insomma, i modi per vivere meglio ci sono: basta conoscerli e richiederli.