Pulire la canna fumaria senza rischiare salite pericolose o spendere soldi dallo spazzacamino è possibile. Con i giusti strumenti e qualche accorgimento, puoi farlo da solo, anche se non sei esperto. Qui trovi i metodi più facili ed efficaci per farlo in sicurezza, da casa.
Quando la canna fumaria si sporca, camini, stufe a legna e stufe a pellet cominciano a funzionare male. Il tiraggio si riduce, si formano odori sgradevoli, ma soprattutto aumenta il rischio di incendio interno. Eppure, molti pensano che l’unico modo per pulirla sia chiamare un tecnico o salire sul tetto. In realtà, esistono soluzioni semplici, che puoi usare tu stesso dal basso, senza sforzi e con pochi euro. In questa guida ti mostro tre metodi efficaci per pulire e mantenere in ordine la canna fumaria, adatti a ogni tipo di impianto: dal camino aperto fino alla stufa a pellet.
Pulizia meccanica dal basso con asta flessibile
Se la tua canna fumaria è dritta e accessibile dalla base, puoi usare un sistema meccanico che garantisce una pulizia profonda, senza bisogno di salire in alto. Ti serve solo una spazzola con aste flessibili, che si inserisce dal basso e sale fino in cima, staccando tutto lo sporco accumulato.
Uno dei migliori strumenti in commercio è questo kit per la pulizia della canna fumaria con prolunghe da 10 metri e curvatura a 45°. Le aste si collegano tra loro con un semplice sistema a vite, sono robuste e si adattano anche a canne con lievi curve. La spazzola in nylon è efficace ma delicata, quindi non danneggia i tubi, ma riesce comunque a rimuovere fuliggine, polvere e creosoto leggero.
Per usarlo ti basta spegnere la stufa o il camino, attendere che tutto si raffreddi, rimuovere il raccordo di collegamento e iniziare a inserire l’asta. Muovi la spazzola su e giù, aggiungendo man mano le prolunghe, fino ad arrivare in cima. Alla fine, raccogli tutta la sporcizia caduta con un aspiracenere. È un sistema semplice, sicuro ed economico che puoi usare anche più volte durante l’anno, specialmente se fai un uso intenso dell’impianto.
I tronchetti spazzacamino per camini e stufe a legna
Se utilizzi un camino aperto o una stufa a legna, c’è un metodo ancora più facile per alleggerire lo sporco interno e migliorare il tiraggio: i tronchetti spazzacamino. Sono ceppi artificiali da bruciare direttamente nel fuoco, e rilasciano sostanze attive che agiscono su fuliggine e creosoto, rendendoli friabili e meno pericolosi.
Uno dei prodotti più efficaci è questa DIAVOLINA CEPPO SPAZZACAMINO. Basta inserirlo nella stufa o nel camino acceso, accenderlo come un normale pezzo di legna, e lasciarlo bruciare completamente. Durante la combustione, i sali minerali contenuti nel tronchetto si diffondono nella canna fumaria e lavorano per staccare i residui e facilitare la loro caduta.
È un sistema molto utile per la manutenzione ordinaria, da affiancare alla pulizia con spazzola. Ti aiuta a prevenire incrostazioni dure, migliora il rendimento dell’impianto e riduce il rischio di incendio. L’ideale è usarlo una volta ogni 3–4 settimane nei periodi di utilizzo più intenso. Non sostituisce completamente la pulizia meccanica, ma la rende molto più semplice e veloce.
Le buste pulenti per stufe a pellet
Se hai una stufa a pellet, il metodo più pratico in assoluto è l’uso delle buste pulenti da bruciare nel braciere. Si tratta di piccoli sacchetti riempiti con sostanze che, una volta bruciate, liberano la canna fumaria da incrostazioni leggere, polveri e residui di pellet non combusti. Funzionano bene anche per ridurre la formazione di creosoto.
Tra i prodotti più efficaci trovi questa DIAVOLINA PULITORE STUFE A PELLET. Si usa senza smontare nulla: inserisci la bustina nel braciere e lasciala bruciare normalmente. Durante la combustione, il prodotto rilascia elementi che agiscono direttamente sulle pareti interne del condotto fumi, facilitando il distacco dello sporco e aumentando l’efficienza della stufa.
Questo sistema è perfetto per la pulizia settimanale o mensile, e aiuta a mantenere l’impianto sempre in perfette condizioni, senza bisogno di interventi manuali complessi. È una soluzione comoda, veloce e adatta anche a chi non ha mai fatto manutenzione da solo. Inoltre, migliora il rendimento termico e può anche abbassare i consumi di pellet.







