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Over 70, attenzione: alcune tasse non sono più dovute, ma solo se fai richiesta

Anziano che consulta documenti fiscali allo sportello per verificare le agevolazioni e le tasse non dovute dopo i 70 anni

Se hai superato i 70 anni, potresti accedere a una serie di agevolazioni utili a ridurre spese quotidiane e tasse. Non si tratta di un “bonus unico” nazionale, ma di una rete di benefici su varie voci. Scopriamo insieme quali sono — e quali attenzioni servono per ottenerli.

Nella realtà italiana, chi supera i 70-75 anni può avere diritto a diversi sconti o esenzioni: da tasse locali, a bollettini postali, sanità, telefonia, e persino al canone TV. Ma bisogna sempre verificare requisiti, reddito, e fare richiesta attiva. Le misure variano secondo Comune, Regione e situazione personale: quindi vale la pena informarsi bene con uffici locali, CAF o patronati.

A che cosa puoi avere diritto dopo i 70 anni

Chi ha compiuto 70 anni può tentare di ottenere alcune agevolazioni — e conviene controllare subito — perché ogni piccolo risparmio può fare la differenza nelle spese di ogni giorno.

Quando superi i 70 anni, puoi chiedere:

Riduzioni o esenzioni sulla tassa sui rifiuti (TARI)

 non c’è una norma nazionale che garantisca lo sconto automaticamente. Alcuni Comuni lo concedono a seconda di reddito, composizione del nucleo familiare e ISEE. Se hai un reddito basso o vivi da solo, vale la pena verificare con l’Ufficio Tributi del tuo Comune o con un CAF.

Sconto sui bollettini postali

Se hai 70 anni o più, con un documento di identità valido puoi chiedere la tariffa agevolata allo sportello di Poste Italiane. Per esempio, un bollettino F35 passa da circa 2,13 € a 1,13 €, e un bollettino precompilato (es. multe) da circa 2,49 € a 1,49 €, se lo sconto viene richiesto al momento.

Esenzione dal ticket sanitario

L’esenzione per prestazioni sanitarie o ticket esiste già per chi ha compiuto 65 anni e rientra sotto una soglia di reddito stabilita (es. un reddito familiare complessivo non superiore a 36.151,98 €). Per chi ha più di 70 anni, se si rispettano i requisiti di reddito, tale esenzione è ancora valida. Spesso l’esenzione viene riconosciuta automaticamente; in alcuni casi è possibile che tu debba fare domanda o autocertificazione presso la ASL o il medico di base. In questo articolo “Le esenzioni sulle spese sanitarie che spettano agli over 60” troverai tutte le info utili a riguardo in modo più dettagliato.

Possibili agevolazioni su telefonia, luce/gas, servizi vari

 alcuni operatori e gestori propongono offerte dedicate agli anziani o con tariffe agevolate per chi è in condizioni di reddito basso o con ISEE ridotto — per esempio sconti su canone fisso, pacchetti semplificati, tariffe agevolate.

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Tieni a mente che nessuna di queste misure è automatica: per ottenerle spesso serve richiedere lo sconto, presentare ISEE aggiornato o documentazione (es. redditi, composizione del nucleo familiare), e a volte l’agevolazione dipende da decisioni del Comune o dell’ente locale.

Cosa NON è vero o è impreciso — attenzione alle bufale

Va detto subito con chiarezza: non tutto quello che si vede online è automatico o garantito, anche se scritto come “bonus per over 70”. Ecco cosa spesso viene sbagliato o presentato in modo troppo ottimistico:

Anzitutto, il Canone RAI non viene cancellato automaticamente a 70 anni: l’esenzione spetta solo da 75 anni in poi — e solo a chi rispetta requisiti inderogabili: reddito familiare basso (sotto gli 8.000 € annui complessivi), e nessuna convivenza con altri percettori di reddito (escluse colf o badanti).

È sbagliato dire che “tutto è gratis” dopo i 70: per molte agevolazioni serve presentare domanda, ISEE e documenti aggiornati. Alcune misure (come la Tari agevolata) dipendono dal Comune: possono esserci differenze da città a città.

Infine, alcune voci che compaiono in articoli generici (sconti su luce/gas, abbonamenti a trasporti, telefonia) non sono garanzie statali: sono offerte che variano a seconda di gestore, zona e condizioni economiche. Non dipendono da una norma nazionale universale.

Come ottenere davvero le agevolazioni: cosa fare tu

Se sei vicino o hai superato i 70 anni — e vuoi capire se puoi risparmiare qualcosa — segui questi passaggi:

  • Contatta l’Ufficio Tributi del tuo Comune di residenza per sapere se esiste sconto o esenzione sulla TARI per anziani o persone con basso reddito. Porta con te ISEE e eventuale autocertificazione del nucleo familiare.

  • Quando paghi un bollettino postale: se hai almeno 70 anni, chiedi esplicitamente la tariffa agevolata e mostra un documento di identità valido.

  • Se hai superato i 65-70 anni e hai un reddito familiare modesto, verifica con la tua ASL se hai diritto all’esenzione del ticket sanitario: può coprire esami, visite e, in alcune regioni, anche il pronto soccorso con codice bianco.

  • Contatta i tuoi fornitori di servizi (telefono, energia, abbonamenti) per verificare se esistono tariffe agevolate per over 70 o pensionati — spesso richiedono ISEE o condizioni particolari.

  • Se hai almeno 75 anni, valuta l’esenzione del Canone RAI: compila il modulo dell’Agenzia delle Entrate, verifica che il reddito familiare sia compatibile, e che non ci siano altri conviventi con reddito proprio.

Conclusione

Avere più di 70 anni non significa automaticamente non pagare certe tasse o bollette. Ma diverse agevolazioni esistono davvero — per la TARI, per i bollettini postali, per la sanità, e a volte anche su servizi essenziali.

In molti casi basta informarsi, chiedere e presentare i documenti giusti. Se lo fai, quell’aiuto “di poco” può trasformarsi in un risparmio reale significativo nel budget familiare.

Vale la pena prendersi qualche minuto per verificare: potresti scoprire che hai diritto a diversi privilegi senza saperlo.

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