Dal prossimo anno scolastico l’uso dello smartphone in classe subirà un grande cambiamento. Scopri perché è stata introdotta questa novità, cosa prevede la legge e come puoi adattarti senza difficoltà.
Il divieto dell’uso del cellulare a scuola diventa realtà per l’anno scolastico 2025-2026. Con il nuovo regolamento, gli studenti delle scuole superiori non potranno più utilizzare il telefono durante l’intero orario scolastico, non solo durante le lezioni. L’obiettivo è garantire maggiore concentrazione, ridurre le distrazioni e favorire la partecipazione attiva in classe. Le scuole dovranno aggiornare i loro regolamenti interni, stabilire le modalità di custodia e definire le sanzioni in caso di violazioni. Alcune eccezioni sono previste per studenti con necessità specifiche o per attività didattiche particolari. Questa decisione, fortemente voluta dal Ministero dell’Istruzione, mira a restituire alla scuola un ambiente di studio sereno e di relazioni autentiche.
Perché arriva il divieto di smartphone a scuola
Il divieto di cellulare a scuola nasce per ridurre distrazioni, cyberbullismo e abuso di social network. Molti insegnanti hanno segnalato come l’uso costante del telefono ostacoli la concentrazione e rallenti il processo di apprendimento. Con la nuova regola, la scuola vuole tornare a essere un luogo di dialogo reale, dove gli studenti si guardano negli occhi, si ascoltano e partecipano in modo attivo.
Il provvedimento coinvolge tutti gli istituti, ma ogni dirigente scolastico dovrà aggiornare il proprio patto educativo e il regolamento d’istituto. In questo modo sarà possibile organizzare la custodia dei telefoni e stabilire eventuali sanzioni. La misura punta anche a proteggere i ragazzi da una dipendenza digitale sempre più diffusa, migliorando le relazioni sociali e la qualità del tempo trascorso a scuola.
Come funziona la nuova regola e le eccezioni
Le scuole avranno la libertà di scegliere la modalità di applicazione del divieto. Alcuni istituti potrebbero introdurre armadietti dedicati o richiedere che il cellulare resti spento nello zaino.
Sono previste alcune eccezioni importanti:
Studenti con disabilità o disturbi dell’apprendimento, che potrebbero aver bisogno di app specifiche per studiare.
Attività didattiche particolari, come i corsi di informatica o di telecomunicazioni, dove lo smartphone diventa uno strumento utile.
Casi personali documentati, valutati dal consiglio di classe e dal dirigente scolastico.
Questa flessibilità permette di rispettare le esigenze di chi necessita di un supporto tecnologico, senza rinunciare alla disciplina e alla sicurezza dell’ambiente scolastico.
Consigli per affrontare il cambiamento senza stress
Per adattarti a questa nuova norma, puoi organizzarti in modo semplice. Prima di uscire di casa, assicurati di avere tutto ciò che serve per la giornata, così non sentirai la mancanza del telefono. Puoi informare la tua famiglia che, in caso di emergenza, potranno chiamare direttamente la segreteria della scuola.
Porta con te un orologio per controllare l’ora e usa un taccuino per prendere appunti o segnare impegni, evitando di affidarti al cellulare.
Questo cambiamento può trasformarsi in una buona occasione per migliorare la tua concentrazione, creare nuove amicizie e goderti momenti di relax reale durante le pause. Imparare a vivere alcune ore senza smartphone aiuterà anche a sviluppare una maggiore autonomia e una migliore gestione del tempo libero.