Vuoi un basilico bello grande, pieno di foglie profumate e sempre pronto per dare sapore ai tuoi piatti? C’è un errore che in tanti commettono, e che rovina tutto: se lo eviti e segui i consigli giusti, anche il tuo basilico in vaso può diventare una vera meraviglia.
Molti coltivano il basilico senza sapere che basta un gesto semplice per trasformarlo in una pianta grande, forte e piena di foglie. Il segreto non sta in prodotti strani o concimi costosi, ma in una potatura fatta nel modo giusto, fin dai primi giorni. Se lasci il basilico crescere senza toccarlo, otterrai una pianta sottile, alta e poco produttiva. Ma se impari a cimarlo nel momento giusto e nel punto giusto, il basilico si ramifica, si infittisce e regala foglie su foglie. In questo articolo ti spiego come farlo, passo dopo passo, insieme ad altri trucchi che ti aiuteranno a far crescere un basilico enorme, anche se vivi in città e hai solo un piccolo balcone.
Il primo errore che blocca la crescita del basilico
Il basilico è una pianta che ama il caldo, il sole e le cure costanti. Ma la cosa più importante è non lasciarlo crescere a caso. Il vero errore, quello che rovina tutto, è non fare la cimatura, cioè non tagliare le punte. Quando il basilico cresce in altezza e non viene potato, produce pochi rami e tende a fiorire troppo presto. I fiori sono belli, ma quando arrivano, la pianta smette di produrre foglie e si concentra sulla riproduzione. Ecco perché devi eliminare le cime prima che spuntino i fiori.
Appena vedi che la piantina raggiunge i 15-20 cm, fai un primo taglio sopra un nodo (dove vedi le foglioline laterali). Da lì nasceranno due nuovi rami, e ogni volta che li cimerai, se ne formeranno altri. Così il basilico diventerà pieno, compatto e verde brillante. Questo gesto semplice fa la differenza tra un basilico stentato e uno che riempie il vaso di foglie profumate. Ricorda: chi non pota, raccoglie poco.
I passaggi chiave per coltivare un basilico rigoglioso
Se vuoi che il tuo basilico diventi grande e sano, ci sono altre cose fondamentali da tenere a mente. La prima è la scelta del vaso: dev’essere grande almeno 25 cm di diametro, con fori sul fondo per far scolare bene l’acqua. Il terriccio deve essere leggero, drenante e ricco di sostanze nutritive. L’ideale è usare un terriccio per piante aromatiche, e mettere sotto uno strato di argilla espansa per evitare ristagni.
Poi c’è il posizionamento: il basilico ama la luce, quindi tienilo in un punto dove riceve almeno 6-8 ore di sole al giorno. L’irrigazione deve essere regolare, ma mai eccessiva. Il terreno va mantenuto umido ma non bagnato. Toccalo con un dito: se è asciutto a 2-3 cm di profondità, allora puoi annaffiare. Un altro trucco è non bagnare mai le foglie, perché si rovinano facilmente. Infine, ogni 10-15 giorni, puoi usare un concime liquido delicato, ma senza esagerare. Il basilico ama le cure, non gli eccessi.
Il metodo per avere sempre nuove foglie da raccogliere
Se segui questi consigli, la tua pianta crescerà bene. Ma se vuoi un basilico davvero produttivo, devi imparare a raccogliere nel modo giusto. Mai strappare solo le foglie grandi: quello indebolisce la pianta e rallenta la crescita. Invece, devi tagliare i rametti sopra un nodo, proprio come si fa con la cimatura. Così stimoli la produzione continua di nuovi getti.
Un altro segreto è non farlo mai fiorire. Appena vedi spuntare un fiore, eliminalo subito. I fiori tolgono forza alla pianta e bloccano la crescita delle foglie. Se lo fai in tempo, la pianta continuerà a produrre foglie belle, verdi e profumate per tutta l’estate. Infine, se hai comprato una piantina già formata, spesso nel vaso ce ne sono troppe. Dividile delicatamente e trapiantale in più vasi: così ognuna avrà spazio per crescere bene. Con queste attenzioni, anche tu potrai dire di avere un basilico enorme, sano e profumato sempre a portata di mano.