Ci vendono prodotti apparentemente genuini,ma se si leggono le etichette sul retro ci si accorge della fuffa.Altroconsumo ne mostra alcuni.Ecco quali.
Per sapere cosa contengono i prodotti alimentari è sufficiente girare la confezione e leggere le etichette con gli ingredienti. Altroconsumo consiglia di non farsi ingannare dall’apparenza e approfondire leggendo sul retro della confezione.
Prendiamo ad esempio i crackers Vitasnella: nell’etichetta vediamo scritto “41% di farcitura alla frutta” e appaiono more, lamponi e fragole, ma se si legge l’etichetta si scopre che ci sono anche glicerolo, olio di palma e sciroppo di glucosio fruttosio.
Come riferito dal prof. Franco Berrino:”Lo sciroppo di glucosio-fruttosio, che deriva dal mais è il peggio del peggio ed è fra le principali cause di obesità negli Stati Uniti. Le industrie alimentari lo usano perché costa meno dello zucchero, si amalgama più facilmente agli altri ingredienti e rende più facile ottenere prodotti soffici. Se trovate scritto in etichetta “sciroppo di glucosio-fruttosio” non comprate quel prodotto“.
E nel caso del dado Star: davanti c’è scritto “solo 0,4% di grassi”, ma guardando gli ingredienti si scopre che i grassi sono più del 20%. Com’è possibile? Si chiede la giornalista di Altroconsumo Natalia Milazzo, la quale spiega che accanto alla scritta “solo 0,4% di grassi” c’è un asterisco, che porta ad una nota scritta in piccolo: quei grassi sono calcolati sul brodo già pronto.
Fonte : http://www.lafucina.it