Menu Chiudi

Anche il tg1 è costretto ad ammetterlo: molti cibi sono farmaci naturali contro il cancro

tg1-cibi-che-allungano-la-vita-acido-retinoico

tg1-cibi-che-allungano-la-vita-acido-retinoico

Lo abbiamo sempre detto,la rete divulga da tempo e ora anche il tg1 è stato costretto ad ammettere che molti cibi sono dei farmaci naturali,capaci di combattere malattie e persino il cancro, in barba alle lobby del farmaco che ci hanno sempre fatto cadere nella necessità di ricorrere ai farmaci per un qualsiasi problema di salute.

Il servizio è andato in onda il 25 febbraio scorso,in esso non si fa riferimento soltanto ai cibi e le sostanze miracolose contenute in essi capaci di combattere malattie, rallentare l’invecchiamento ecc, ma anche all’acido retinoico, un derivato della vitamina A contenuta nelle carote il quale può essere molto influente nella lotta contro il cancro.

Ma chi scoprì l’efficacia dell’acido retinoico? Il Prof. Luigi Di Bella,colui che fu scomunicato dalla comunità scientifica proprio perchè lo prescriveva ai suoi pazienti per tutte le forme tumorali, infatti l’acido retinoico fa parte del protocollo antitumorale MDB.
E ora si prendono meriti che non gli appartengono,davanti a milioni di telespettatori riguardo la scoperta sull’efficienza dell’acido retinoico.

Questo servizio del tg1 è un trionfo per Luigi Di Bella .In esso l’esperto di turno (ovviamente del centro oncologico di Veronesi) rivela: “Tra 5 anni avremo un farmaco capace di allungare la vita e di ridurre buona parte delle malattie compresi i tumori, il farmaco è l’acido retinoico“. Ma, figli di brava donna, l’acido retinoico come farmaco esiste da decenni in farmacia e da mezzo secolo Di Bella lo somministrava ai pazienti. L’acido retinoico peraltro è il componente essenziale della cura sperimentata dal ministero nel 1998.

CLICCA QUI’ PER VEDERE IL SERVIZIO DEL TG1 dalla fonte originale.

 

Farmacia Naturale
Curarsi con i rimedi offerti dalla natura

Voto medio su 1 recensioni: Buono

€ 7

Condividi su 🠗
Ti interessano i nostri post?
Segui Jeda News su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LEGGI ANCHE...