Mangiare tofu è sicuramente una migliore abitudine alimentare,ma è comunque un prodotto raffinato a livello industriale che presenta dei “lati nascosti”…
La verità è che i prodotti a base di soia lavorati a livello industriale non sono affatto un alimento sano. “Al contrario dell’Asia, dove le persone consumano una piccola quantità di soia integrale, non trattata, l’industria del cibo occidentale separa i fagioli di soia in prodotti proteici e olio. Non c’è nulla di sano o di naturale in tutto questo. I metodi odierni di lavorazione ad alta tecnologia della soia non solo non riescono a rimuovere gli anti-nutrienti e le tossine naturalmente presenti nella soia, ma lasciano residui tossici e cancerogeni, generati dalle alte temperature, dall’alta pressione, dai bagni acidi e alcalini e dai solventi derivati dal petrolio” sostiene la dottoressa Daniel. La dottoressa Daniel è un medico nutrizionista, specializzata in disturbi digestivi, problemi riproduttivi della donna, infertilità e recupero dai problemi causati da una dieta a base di soia. E’ inoltre l’autrice del volume che negli Stati Uniti è stato definito da molti esperti il libro scientifico più importante sulla salute, The Whole Soy Story: The Dark Side of American’s Favorite Health Food, di cui abbiamo già parlato in passato. Secondo la dottoressa Daniel, il peggio del peggio arriva quando si parla di prodotti frazionati, come le proteine della soia isolate e le proteine della pianta idrolizzate, poiché tutta la soia lavorata a livello industriale contienefitati, che bloccano l’assorbimento dei minerali, e gli inibitori della tripsina, che bloccano la corretta digestione. Quando si parla di tofu, si fa un passo ulteriore, perché si tratta di un prodotto complesso derivato dalla soia, che però contiene ancora gli anti-nutrienti menzionati in precedenza. Nessun rischio per chi ne consuma, così come fanno gli orientali, pochi cubetti immersi nella zuppa di miso, al ristorante giapponese. Qualche preoccupazione in più dovrebbe averla chi lo mangia regolarmente, più volte a settimana, magari nell’ambito di un’ alimentazione vegana, che tende a sostituire in questo modo le proteine della carne. PROBLEMI DI SALUTE CORRELATI ALLA SOIA Tra i numerosi problemi di salute causati da una dieta molto ricca di soia, ci sono:- Problemi di tiroide, tra cui aumento di peso, letargia, malessere, stanchezza, perdita di capelli e della libido[New Zealand Medical Journal (Volume 113, 11 Febbraio 2000)]
- Pubertà precoce e altri problemi di sviluppo nei neonati, nei bambini e negli adolescenti
- Cancro [1][2]
- Danni cerebrali [White LR, Petrovich H, Ross GW, Masaki KH, Association of mid-life consumption of tofu with late life cognitive impairment and dementia: the Honolulu-Asia Aging Study. Fifth International Conference on Alzheimer’s Disease, #487, 27 July 1996, Osaka, Japan] [White LR, Petrovitch H, Ross GW, Masaki KH, Hardman J, Nelson J, Davis D, Markesbery W, Brain aging and midlife tofu consumption. J Am Coll Nutr 2000 Apr;19(2):242-55]
- Infertilità [BBC NEWS]
- Allergia alla soia
- La soia è ricca di tossine naturali, note anche come anti-nutrienti. Questi comprendono una grande quantità di inibitori, che influenzano gli enzimi necessari alla digestione delle proteine. Inoltre, questi inibitori non vengono disattivati durante la normale cottura. Come risultato, si possono avere disturbi gastrici e difficoltà cronica di assorbimento degli amminoacidi, problema che può portare a pericolosi disturbi al pancreas
- La soia contiene emaglutinine, che fanno raggruppare i globuli rossi. La soia contiene anche delle sostanze che ostacolano la crescita e, se è vero che durante la lavorazione queste si riducono, non vengono però eliminate del tutto
- La soia contiene goitrogeni, che frequentemente causano un rallentamento della funzionalità tiroidea. Molta della soia in commercio (l’80%) è geneticamente modificata e può contenere uno dei più elevati livelli di contaminazione di pesticidi di tutto il cibo
- La soia è molto ricca di fitati, che ostacolano l’assorbimento di minerali come calcio, magnesio, ferro e zinco, che sono fondamentali per l’equilibrio biochimico ottimale nel corpo.
- NATTO: soia fermentata, dalla consistenza appiccicosa e dal forte sapore simile al formaggio. E’ ricco di nattochinasi, una sostanza anticoagulante del sangue, è la migliore fonte disponibile in natura di vitamina K2 e contiene un batterio benefico molto potente, il bacillus subtilis. Si trova facilmente nei negozi specializzati in prodotti asiatici
- TEMPEH: un prodotto a base di soia fermentata, con una struttura solida e il sapore simile a nocciola e funghi.
- MISO: una pasta di soia fermentata, dalla struttura burrosa e il sapore salato. Si usa comunemente per preparare la zuppa di miso).
- SALSA DI SOIA: tradizionalmente la salsa di soia è preparata con soia fermentata, sale ed enzimi, ma sul mercato se ne trovano anche delle varietà prodotte artificialmente, con processi chimici. Invece, tutti i prodotti di soia trasformati, come il latte di soia, gli hamburger di soia, il formaggio di soia, le barrette energetiche di soia, il gelato alla soia, le polveri proteiche di soia, ecc. non sono alimenti salutari. E per evitare totalmente tutti i possibili danni dei prodotti di soia, è necessario anche evitare tutti gli alimenti industriali, poiché la stragrande maggioranza di questi contiene ingredienti a base di soia.