L’Ucraina è stata invasa dalla Russia di Putin, il primo attacco a sorpresa nella notte. Dure sono state le reazioni dei vari leader europei, e la Ue si appresta a varare nuove sanzioni contro Mosca che probabilmente saranno decise in un Consiglio europeo convocato d’urgenza per oggi.
Non si è fatta attendere la reazione del presidente del Consiglio Mario Draghi, e di buona parte della politica italiana, che ha lanciato una risposta immediata dopo poche ore l’annuncio dell’attacco.

“Il governo italiano condanna l’attacco della Russia all’Ucraina. E’ ingiustificato e ingiustificabile. L’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della Nato per rispondere immediatamente con unità e determinazione” dichiara Draghi.
Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio ha scritto in un post sui social:
“L’operazione militare russa è una gravissima e ingiustificata aggressione, non provocata, ai danni dell’Ucraina, che l’Italia condanna con fermezza. Una violazione del diritto internazionale. L’Italia è al fianco del popolo ucraino, insieme ai partner UE e atlantici“.
Il leader del M5S Giuseppe Conte scrive su Twitter:
“Ferma condanna per l’attacco russo che precipita la situazione e allontana ogni soluzione diplomatica. Confidiamo in una risposta comune europea e nel contributo che l’Italia può dare. Il mio pensiero va alla popolazione civile, per la quale sono profondamente preoccupato“.
Il leader della Lega Matteo Salvini scrive:
“Un giovedì orribile, immagini che non avremmo mai più voluto vedere, speriamo che tutto si fermi presto e la ragione torni a prevalere. La Lega condanna con fermezza ogni aggressione militare, l’auspicio è l’immediato stop alle violenze, sostegno a Draghi per una risposta comune degli alleati“.
Il leader del Partito Democratico Enrico letta dichiara:
“L’Italia deve condannare senza ambiguità l’attacco all’Ucraina e, insieme agli alleati, reagire a questa sfida senza precedenti ai principi di libertà e democrazia in Europa. I comodi terzismi son stati spenti dalle bombe di Putin; ora è o di qua o di là“.
La leader di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni scrive:
“Inaccettabile attacco bellico su grande scala della Russia di Putin contro l’Ucraina. L’Europa ripiomba in un passato che speravamo di non rivivere più. È il tempo delle scelte di campo. L’Occidente e la comunità internazionale siano uniti nel mettere in campo ogni utile misura a sostegno di Kiev e del rispetto del diritto internazionale”.