Margherite contaminate,robot che muoiono dopo l’esposizione alle radiazioni,valori radioattivi registrati 2000 volte superiori alla norma.Effetto Fukushima?
Se questo è quello che succede ora alle margherite ed ai robot, figuriamoci cosa ne sarà del genere umano in Giappone. A 4 anni dal disastroso terremoto del 2011, con conseguente tsunami e fusione del nocciolo alla centrale nucleare, questo piccolo cespuglio di margherite (foto sopra) suggerisce che non va tutto bene, indipendentemente da quanto i media raccontino al mondo per non terrorizzare le persone e non creare panico in quelle zone. Si tratta di una foto scattata a Nasushiobara e poi pubblicata su twitter dall’ utente @San_kaido.L’immagine mostra delle margherite apparentemente deformi, nelle quali il fiore si è sdoppiato in vari modi, e il testo che l’accompagna racconta che si tratta dei drammatici risultati del disastro nucleare avvenuto a Fukushima nel 2011. Inoltre sono stati rilevati livelli di radiazioni 2000 volte superiori alla norma in un parco giochi per bambini a Tokio.Due ore di esposizione a questi livelli sarebbero equivalenti al massimo tollerato durante un anno… Ma i funzionari giapponesi continuano a sostenere che tutto ciò non è collegato al disastro di Fukushima,ma allora a cosa? Clicca su MI PIACE per seguirci su Facebook Follow @JedaNews Inutile negare l’evidenza, specie se andiamo ad analizzare il caso della morte del robot inserito nel reattore nucleare, il quale si è spento dopo sole 3 ore di funzionamento per gli altissimi livelli di radiazione. Infatti i reattori paralizzati sono inaccessibili agli esseri umani a causa dei livelli mortali di radiazione, e per questo è stato realizzato un robot per accedervi, esaminare e calcolare come disarmare il reattore.
