Nonostante le misure restrittive adottate dal Governo dopo l’emanazione del nuovo decreto, la situazione in Italia non solo non è migliorata, ma è addirittura peggiorata: i casi di contagio sono aumentati in modo incrementale e la situazione negli ospedali peggiora giorno dopo giorno.
Per questo il Premier Giuseppe Conte è intervenuto pochi minuti fa a reti unificate anticipando misure ancora più restrittive che stavolta riguardano tutta la penisola. Queste le sue parole:
“Vi comunico che abbiamo adottato una nuova decisione come Governo. Siamo consapevoli di quanto sia difficile cambiare le nostre abitudini, ho la massima comprensione per tutti gli italiani, per i giovani. Purtroppo non c’è tempo, i numeri ci dicono che stiano avendo un aumento dei contagi, delle persone in terapia intensiva e dei deceduti. Le nostre abitudini, quindi, vanno cambiate, ora. Dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa: è per questo che abbiamo deciso di adottare misure più forti e stringenti, per contenere l’avanzata del Coronavirus e tutelare la salute dei nostri concittadini, che è il nostro obiettivo primario.
Sto per firmare un provvedimento che possiamo sintetizzare con l’espressione: io resto a casa. Non ci sarà più una zona rossa, non ci saranno più una zona 1 e una zona 2 della penisola. Ci sarà un’unica zona: saranno da evitare su tutto il territorio gli spostamenti, a meno che non siano necessari per tre circostanze: comprovate ragioni di lavoro, casi di necessità e motivi di salute. Aggiungiamo un divieto degli assembramenti all’aperto e in locali aperti al pubblico. Comprendiamo la voglia dei giovani, non ci possiamo permettere più queste occasioni di aggregazione che diventano occasioni di contagio. Non è facile, sono consapevole della gravità di adottare queste misure, ma sono consapevole della necessità di intervenire in maniera più decisa“.
Di seguito l’intervento integrale.